SANREMO – Da qualche settimana il vulcanico e adrenalinico chef taggiasco ha ripreso in mano le cucine del Grand Hotel Miramare, autentica istituzione storica “dell’ospitalità” sanremese.
Voci ricorrenti lo vorrebbero in seguito affiancato da un altro ottimo chef che opera in zona, ma in attesa di conferme ecco comparire in bacheca le prime proposte, che come si intuisce dalle descrizioni, battono il sentiero del più profondo classicismo alberghiero d’autrefois.
Viceversa, come anche evidenziato sul blog dell’amico Luigino Filippi, una proposta più spinta in tema di cucina creativa o contemporanea che dir si voglia, è comunque disponibile, in un mix tra storia e attualità.
Non resta altro che andarci, per mordere il vecchio e il nuovo, e godersi nuovamente l’atmosfera da Grand Hotel vista mare.
25 aprile 2017 at 12:44
Grazie per la citazione, che leggo solo oggi 25/4. Nel frattempo .. Zunino non è più al Miramare… Dove lo ritroveremo prossimamente, oltre che a Meditaggiasca, naturalmente? Il primo che lo saprà lo mandi un dispaccio !!!