BADALUCCO – Franco Roi lo dichiara fin da subito : priorità al premiato, priorità ai giovani che contribuiscono a far vivere e progredire l’entroterra, giovani come Pietro Guglielmi che con la loro capacità e la loro passione per la terra e per i prodotti derivati consentono al territorio di diventare valore aggiunto e nello stesso tempo mantenersi e conservarsi al meglio, fruibile sotto molti punti di vista … se no -aggiunge Franco- queste colline, queste montagne, sarebbero solo “bosco”.
Ecco, quindi priorità al giovane Pietro Guglielmi da Vallebona, successore di una famiglia che ha comunque da oltre un secolo dedicato il proprio “savoir faire” ai prodotti della terra con un’aggiunta di originalità, e cioè l’alto artigianato rappresentato dalla distillazione di erbe e frutti. In questo caso si parla di piante che producono arance amare, molte delle quali -le piante- sono state piantate meno di 15 anni fa, e per almeno 10 non hanno fruttificato, ma hanno comunque richiesto l’intervento della mano dell’uomo, per concimarle, irrigarle, potarle, proteggerle e coccolarle in attesa di raccoglierne i frutti, frutti che Pietro distilla e mette a disposizione di altri artigiani, quelli che si occupano di pasticceria, gelateria ed altri segmenti legati all’industria dolciaria, che molto apprezza questo prodotto, non badando troppo al costo, dettaglio che dettaglio non lo è per nulla.
L’acqua di fiori d’arancio di Vallebona è riconosciuta e protetta dalla Fondazione Slow Food, guidata da decenni da Carlin Petrini, che non ha fatto mancare un suo confortante messaggio letto alle centinaia di persone intervenute dal presentatore Antonio Silva, noto animatore del Premio Tenco.
Molti i VIP’s presenti singolarmente o in famiglia: Farinetti, Ricci, Garanzini, Testa, Staino ecc … ma particolare interesse e divertimento l’hanno portato le irresistibili gag dei cabarettisti piemontesi L’ora Canonica. E poi, come sempre in questi casi … seguirà buffet, e pure una cena servita sotto la suggestiva scenografia naturale degli ulivi centenari.

Quella di questa edizione, replicata in molte stampe disposte in giro per Badalucco, ad indicare la giusta direzione

Ancora la locandina, il manifesto della manifestazione, quest’anno disegnato dall’artista Andrea Moresco, il medesimo che disegna le famose etichette della birra artigianale Nadir di Sanremo
fto gdf per Mauro Olivieri blog
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